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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 10/06/2010 - Fa inversione e travolge un centauro

Dresano Indagini ancora in corso per chiarire la dinamica: un testimone ha visto il furgone fare una manovra pericolosa Fa inversione e travolge un centauro Scontro sulla Pandina, in prognosi riservata 28enne di Galgagnano

Dresano Tenta l’inversione sulla provinciale e travolge uno moto. Sembrerebbe questa la dinamica di un incidente avvenuto ieri mattina a Dresano, in località Madonnina lungo la Pandina, che ha fatto finire in prognosi riservata un ragazzo di 28 anni di Galgagnano.La polizia locale di Dresano si è occupata dei rilievi, mentre il medico arrivato da Lodi si è preso cura del ferito e lo ha portato all’ospedale di San Donato, dove ieri pomeriggio erano ancora in corso gli accertamenti e le analisi. Non sembrava in pericolo di vita, anche se i medici hanno preferito lasciar passare la notte prima di pronunciarsi sulla prognosi.L’allarme quindi è arrivato alla centrale operativa del “118” poco dopo le 8.30 e a quel punto si è messa in moto la macchina dei soccorsi.Il 28enne, C.V. le iniziali, probabilmente stava andando al lavoro e si trovava in sella alla sua moto lungo la provinciale, in direzione Mediglia. Indossava in casco, rimasto ben allacciato alla testa, e questo forse ha scongiurato conseguenze ancora più gravi: quando i sanitari sono arrivati sul posto era cosciente, anche se aveva diverse escoriazioni alle gambe e soprattutto un trauma toracico.È stato medicato sul posto e poi con l’ambulanza è stato accompagnato al pronto soccorso di San Donato. Illeso invece il conducente del furgone, D.P. di 26 anni di Graffignana, che alla fine dei rilievi è ripartito con il suo mezzo rimasto quasi intatto.Sulla ricostruzione della dinamica ora stanno lavorando gli agenti della polizia locale di Dresano. Inizialmente si era parlato di un tamponamento, ma un testimone che aveva assistito a tutta la sequenza dello schianto ha parlato di una manovra azzardata da parte del furgone, forse addirittura un’inversione per tornare alla rotonda, che avrebbe dato origine allo scontro con la moto. Ma le indagini sono ancora in corso, il 26enne ha negato di aver compiuto quella manovra e ora dovrà essere sentito il centauro rimasto ferito, naturalmente solo quando i medici lo consentiranno.Inevitabili ieri mattina i disagi alla circolazione, sia sulla Sordio-Bettola che sulla Pandina. I vigili di Mulazzano sono arrivati in supporto per regolare la viabilità alla rotonda dove si incrociano le due provinciali del Sudmilano e far scorrere le auto in arrivo.La moto incidentata, invece, è stata recuperata dal soccorso stradale Svanini di Dresano, ieri sera non era ancora stata posta sotto sequestro dai vigili.Davide Cagnola